Per chi si trovi a soggiornare nella Sicilia Occidentale, visitare Marsala sarà un’opportunità da non perdere.
Oltre alla visita della città in sé stessa, provenendo da Trapani attraverseremo un ambiente impensabile, particolare ed affascinante specialmente al tramonto.
Si tratta della Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco, nonché le Saline dello Stagnone nei pressi di Marsala.
Le saline di Trapani
Subito fuori da Trapani la suggestione immediata è quella del paesaggio: la trama delle vasche in cui l’acqua evapora al sole e al vento, le sagome dei mulini e i candidi cumuli di sale.
L’industria delle saline trapanesi è antica e importante. Una descrizione di questa industria, era già stata fatta da un geografo arabo nel 1570, quando Trapani era il più importante porto d’Europa per l’esportazione del sale.
Le Saline dello Stagnone
Marsala – Visita della Città
Giunti a Marsala e dopo aver parcheggiato comodamente in piazza del Popolo, possiamo avvicinarci al centro storico attraversando il mercato comunale.
Le fontane presenti all’interno del mercato, danno un gradito senso di frescura, per cui sarà piacevole attardarsi nel mercato per curiosare tra i banchi ben forniti di prodotti dell’isola e del posto.
Da porta Garibaldi si imbocca la via omonima e si accede così al centro storico, ben conservato, pulito e molto ordinato, che rende veramente gradevole la città.
La visita si sviluppa lungo l’asse di via XI Maggio. La via è fiancheggiata da edifici residenziali ed eleganti negozi.
Marsala – Via XI Maggio
Grazie alla sua aerea pedonale, questa parte della città è diventata il piacevole e curato passeggio di Marsala. Fu proprio in questa via che Giuseppe Garibaldi dormì la prima notte dopo il famoso sbarco dei Mille.
Piazza della Repubblica è la piazza principale della città, dove si trovano il bellissimo palazzo Senatorio con facciata settecentesca ad ampi archi, ed il duomo. La Cattedrale ha un’imponente facciata, adorna di statue e fiancheggiata da due piccoli campanili. Bello il suo interno a tre grandi navate scandite da alte colonne.
Piazza della Repubblica-Palazzo Senatorio
Le Saline dello Stagnone
Sulla via del ritorno da Marsala, potrete fare una sosta anche alle Saline dello Stagnone, forse più suggestive per le numerose vasche, i canali ed i pantani naturali.
Le Saline dello Stagnone
Fermarsi a cena in uno dei ristoranti delle saline, sarà veramente romantico. Potrete gustarvi un’ottima cena alla luce del sole al tramonto.
I colori dell’acqua cambiano dal blu delle vasche più grandi al rosso delle vasche intermedie al bianco delle vasche più piccole. Tutte queste tinte diventano ancora più intense al tramonto, rendendo ancora più affascinante il paesaggio.
Marsala – Conclusioni
La presenza di così tante persone, alla sera ferme lungo la strada, ad ammirare le saline dello Stagnone al tramonto, è una conferma e una garanzia che il paesaggio è veramente superbo, quasi surreale ed affascinante allo stesso tempo. E allora posso affermare che un’escursione in questa parte della Sicilia non ve la dovrete assolutamente perdere.
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Marzamemi, antico borgo marinaro di origine araba.
Marzamemi – Introduzione
Se viaggiando nel sud est della Sicilia, vi sentirete stanchi di visitare città, seppur belle, come Ragusa, Siracusa, Noto, Modica, e sopraffatti anche dal caldo vi sentirete un po’ annoiati di osservare l’onnipresente stile barocco siciliano, nessun problema.
La Sicilia offre così tanto da poter variegare le vostre tappe turistiche a vostro piacimento.
Scala dei Turchi
Basterà fare una breve deviazione verso il mare. Attraversando una bellissima campagna raggiungeremo una località priva di rilevanze architettoniche, palazzi e chiese, ma talmente bella, singolare e circondata da un mare variamente colorato, da renderla un’attrazione veramente unica ed affascinante.
Stiamo parlando di Marzamemi.
Marzamemi – Cosa vedere
Giunti nel borgo, la bellezza di Piazza Regina Margherita, scenario del film SUD di Salvatores, vi lascerà senza fiato. Qui si affacciano le case dei pescatori tutte in pietra arenaria, risalenti al 1600, nonché le due chiese dedicate entrambe al santo patrono, San Francesco di Paola.
Marzamemi – Piazza Regina Margherita
Questo antico borgo marinaro è uno dei luoghi più noti e affascinanti della Sicilia. La storia di questa stupenda località inizia con la sua tonnara nel 1752. Oggi questa tonnara è ormai in disuso e parzialmente demolita.
Piazza regina Margherita
L’origine del nome Marzamemi, secondo alcuni, deriverebbe dalle parole arabe marsa (‘porto’) e memi (‘piccolo’). Ovvero piccolo porto. Infatti sono proprio i due piccoli porti a far da cornice al borgo.
Secondo altri invece deriverebbe sempre da parole arabe Marsa el-Hamem che significa “il porto delle tortore.
Tutt’intorno alla Piazza Regina Margherita, i vicoli e le stradine con i loro caratteristici negozi, i ristoranti e tanti altri locali dove poter trovare riparo dal forte caldo e rinfrescarsi magari con un’ottima birra locale, fanno da cornice a questo pittoresco angolo della Sicilia.
Fuori dal Borgo
Appena fuori dal borgo, una bella spiaggia ci aspetta per concederci una mezza giornata di mare. L’acqua è di una bellezza unica. La sua trasparenza e le sfumature di blu e verde, ci trasportano con la fantasia verso le barriere coralline dell’oceano indiano.
Gli stabilimenti balneari sono pochi, semplici, ma essenziali, e dopo un buon bagno avremo comunque l’imbarazzo della scelta tra piatti di pesce e ottimo vino.
Per tutto questo quindi, non dimenticate: in un viaggio seppur dedicato al barocco siciliano, anche Marzamemi sarà una tappa assolutamente da non perdere.
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Gli amanti di questo stile, qui andranno a nozze. Potranno approfondirne la conoscenza, imparando così anche un po’ della sua storia, le sue origini e delle sue caratteristiche.
Noto, senza dubbio, è la città ideale a questo scopo essendo considerata la città del Barocco per eccellenza.
Noto – Chiesa di San Francesco
Ovunque volgiamo lo sguardo, ne ravvisiamo la presenza nei palazzi, nelle chiese e nei particolari numerosi e molto vari.
Anche Noto, come quasi tutte le città siciliane, si è sviluppata in spazi stretti delimitati da vicoli e stradine. Non esistono nel centro storico strade particolarmente grandi, ad eccezione del Corso Vittorio Emanuele.
Noto – Vicoli visti dal drone
Tutta la città è stata ricostruita dopo il tragico terremoto del 1693 seguendo le regole dell’urbanistica barocca, dalle strade ai bellissimi palazzi nobiliari con la pietra calcarea presente in abbondanza sul territorio.
L’attenzione prestata nella riedificazione è stata letteralmente maniacale, perfino nella cura dei dettagli.
Noto – Visita della città
Video con Commento Audio
Dal Viale Marconi, dove staziona un mercatino permanente di prodotti tipici locali e oggetti d’artigianato, si accede al centro storico. Si oltrepassa la Porta Reale, una sorta di arco di trionfo, che fu edificata in occasione della visita del Re Ferdinando II di Borbone.
Da qui si stacca il Corso Vittorio Emanuele, la strada principale di Noto, fulcro della vita cittadina, attorno al quale si trovano praticamente tutte le più importanti attrazioni della città.
Porta RealeCorso Vittorio Emanuele
La prima che incontriamo alla nostra destra, è la piazzetta dell’Immacolata. Qui sorge la bellissima chiesa di san Francesco, con la sua scenografica scalinata edificata tra il 1711 e 1750.
Poco più avanti, sulla sinistra, una visita più accurata la merita la Chiesa di santa Chiara. Ha un bell’interno a pianta ellittica e riccamente decorato da stucchi dorati.
Dall’interno, per una scala a chiocciola, si sale alla grande terrazza. Da qui si può ammirare uno splendido panorama su tutto il corso Vittorio Emanuele e gran parte della città.
Piazzetta dell’ImmacolataVista sul corso V. Emanuele
Tornati sul Corso Vittorio Emanuele, dedichiamo uno spazio dovuto alla scenografica Cattedrale dedicata a San Nicolò.
Una maestosa scalinata conduce al sagrato e all’ampia facciata, fiancheggiata da due torri campanarie. Oltre il portone centrale, si apre un ricco interno a tre navate.
Una volta usciti dal duomo e dopo aver ammirato il bellissimo palazzo del Municipio, proprio di fronte alla Cattedrale, si può continuare la visita della città passeggiando senza meta tra stradine e quartieri secondari, osservando bei palazzi riccamente decorati in stile barocco, angoli caratteristici, e particolari degni di nota.
Noto – Palazzo del Municipio
Dintorni di Noto
Ma Noto non è solo arte e barocco siciliano. E’ anche mare, un bel mare, in località Lido di Noto a soli 8 km dalla città, praticamente sul mare.
A circa 15 chilometri da questo lido si trova un’altra famosa e caratteristica località siciliana: Marzamemi.
Marzamemi
Questo sarà un borgo che non vi dovrete assolutamente perdere. Ne rimarrete letteralmente affascinati.
Prodotti Tipici
Per i prodotti tipici, ci sarà l’imbarazzo della scelta. Dalla Salsiccia tradizionale della Val di Noto, al Tonno e Pescespada, I Pistacchi di Bronte, il Pomodoro Pachino, la Cassata Siciliana, il Pizzolo e gli Arancini, sono solo una parte della lunga lista di prodotti locali.
Busiate al Pesto SicilianoOrata alla Siciliana
Tra i vini, particolarmente buono e stimato è il Leone d’Almerita.
Un consiglio per parcheggiare: dirigetevi subito verso la Porta Reale dove esistono ampi parcheggi proprio nei pressi dell’ingresso alla città.
Conclusioni
Per tutto quanto sopra, possiamo affermare senza ombra di dubbio, che quella di Noto sarà sicuramente una gita completa e perfetta: si potrà passare dall’arte, dalla storia e dal barocco siciliano direttamente al bellissimo mare di Lido di Noto. Il tutto in una sola giornata.
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“Questo articolo è solamente una sintesi di un viaggio fatto in Sicilia, giusto per dare un’idea sommaria delle potenzialità turistiche di questa magnifica isola, stimolare e incuriosire il viaggiatore, rimandando agli specifici articoli, il dettaglio delle singole località”.
Sampieri – Marina di Modica
Non esiste per la Sicilia un viaggio, se così si può dire, “predefinito” come avviene spesso per molte altre località o regioni. Ovunque sceglierete di andare o cosa visitare, sarà sempre una scelta indovinata. Molte e tutte interessanti sono le attrazioni esistenti in questa stupenda regione, all’insegna dell’ arte, storia, cibo, mare, senza considerare l’accoglienza e la disponibilità delle persone.
Non rimarrete mai delusi. Anche tutto questo è Italia
In questo mio viaggio, ho deciso di dividere la Trinacria in due parti, dedicando una settimana per ciascuna zona: la parte occidentale e la parte meridionale ovvero il sud-est.
Itinerario seguito
Parte Occidentale
Nella parte occidentale ho visitato Scopello, Castellammare del Golfo, Erice, Trapani e dintorni, Favignana, Segesta, Marsala e Mazara del Vallo.
Facendo base a Trapani, è possibile spostarsi, in modo agevole e con distanze di pochi chilometri, in tutte queste località.
Segesta – Il Partenone
Visite più accurate, secondo mio parere, devono essere dedicate a Trapani e Favignana, nonché Erice e Mazara del Vallo. Quest’ultima forse a torto, poco considerata e da molti scartata. Seppur piccola e senza particolari rilevanze architettoniche, a parte la piazza centrale, personalmente la ritengo una piccola chicca.
Viaggio in Sicilia – Trapani
Trapani, città singolare dall’atmosfera tipicamente nord-africana, ha un piccolo ma bellissimo centro storico. Vi si accede partendo dalla bella piazza Vittorio Veneto e imboccando il Corso Garibaldi, fulcro della vita cittadina.
Trapani vista dall’alto.
Una passeggiata assolutamente da non perdere, è quella lungo le mura che costeggiano il mare, partendo dal vecchio Mercato del Pesce. Al di sotto di queste si trova una piccola spiaggia con un mare limpido, trasparente e dalle varie sfumature di colore.
Favignana
Dal porto di trapani si sale sul traghetto per Favignana che si raggiunge in poco più di un’ora.
Favignana – CentroFavignana – Cala Rossa
Anche quella di Favignana è una gita imperdibile. Ha un centro molto carino, con ampia zona pedonale, ma bellissimo sarà noleggiare delle bici con pedalata assistita e spostarsi nell’isola per visitare le varie calette, come la stupenda Cala Rossa.
Mazara del Vallo
Una visita a Mazara del Vallo, a mio avviso, è interessante per la sua tipica atmosfera tunisina, ancor più percepibile per l’esistenza di una kasbah molto particolare e caratteristica. Consiglio di visitarla in giorni lavorativi, quando i negozi e i locali sono aperti.
Mazara del Vallo – Centro StoricoMazara del Vallo – La Kasbah
Le Saline
Lungo la strada da Trapani e Mazara, poco prima di Marsala, sarà inevitabile fermarsi ad osservare le saline dello Stagnone, con eventuale escursione all’isola di Mozia. Consigliabile è fermarsi per la cena in un ristorante proprio sulle saline per poterle osservare al tramonto. Sarà veramente un spettacolo affascinante.
Le Saline dello Stagnone
Erice
Erice è sicuramente un’altra località da non perdere in questo Viaggio in Sicilia. Il paese è iscritto nell’elenco dei borghi più belli d’Italia. Bellissimo è il panorama che si può ammirare lungo la strada che da Trapani raggiunge la sommità del colle dove si erge il paese. All’interno del borgo si trova la bella e singolare cattedrale, proprio nel centro storico tutto delimitato da stradine e vicoli ricchi di negozi e locali di ogni genere.
Erice – La CattedraleErice – Panorama su Trapani
Viaggio in Sicilia – Cibi e Dolci
Inutile dire che in questa parte dell’isola si può apprezzare una cucina eccezionale sia nei primi che nei secondi piatti, non per ultimi i vari dolci, veramente speciali.
Potremo gustare un ottimo Pesto alla Trapanese, pesce in genere, ma in modo particolare tonno e pesce spada cucinati in vari modi e per tutti i gusti.
Busiate al Pesto TrapaneseDolci Vari
Per quanti riguarda i dolci, non avremo altro che l’imbarazzo della scelta: cassatine, cassatelle, le genovesi, teste di turco, e tante altre specialità.
Parte meridionale
Viaggio in Sicilia – Video con Commento Audio
L’itinerario da me seguito per questa parte dell’Isola si svolge attraverso Ragusa, Marina di Ragusa, Scicli, Modica, Noto, Marzamemi e Siracusa.
Questa è una parte della Sicilia sensibilmente diversa da quella occidentale.
Nella prima zona dell’isola sono l’atmosfera nord-africana, la natura e il mare che prevalgono, mentre qui è il Barocco l’elemento emergente . Lo stile architettonico e l’atmosfera sono tipicamente siciliani. Anche la cucina, sempre ottima, presenta alcune differenze così come il mare, sempre limpido, trasparente dalle svariate sfumature di colore, ma diverso.
Noto – La Cattedrale Barocca
Tutte le località meritano una visita accurata. Cominciamo quindi da Scicli che, trovandosi a breve distanza da tutte le località sopra menzionate, è stata scelta come base strategica.
Viaggio in Sicilia – Scicli
Questa cittadina è diventata ancora più famosa grazie alla fiction del Commissario Montalbano. Presenta un bel centro storico, ben organizzato, pulito e con attrazioni turistiche interessanti.
Scicli – Panorama del centro storico
Si trova nelle immediate vicinanze al mare, ed è ben fornita di ottimi ristoranti e negozi dai più svariati articoli.
Marina di Ragusa
Marina di Ragusa è un’ottima località balneare. A pochi chilometri si trova Punta Secca. Anche questa località è divenuta famosa come set cinematografico della casa di Montalbano.
Ragusa
Ragusa non è molto distante da Scicli. La visita della parte vecchia ovvero Ragusa Ibla è assolutamente da non perdere. Bellissima e in posizione scenografica è la sua Cattedrale.
Noto, come Modica, è un esplosione di stile Barocco Siciliano presente in tutti i più importanti monumenti come la Cattedrale e il palazzo del Municipio.
Il richiamo più importante di Modica è quello della Cioccolata. Divenuta ormai famosa in tutto il mondo per la sua particolarissima lavorazione a freddo, è venduta nella stragrande maggioranza dei negozi.
Noto – Chiesa di san FrancescoModica – Antico laboratorio di cioccolata
Tra questi il più antico, famoso e conosciuto è il laboratorio Antica Dolceria Bonaiuto, proprio in pieno centro.
Marzamemi
Anche se non offre assolutamente rilevanze storiche o architettoniche, questa località è comunque una vera chicca che vi affascinerà.
E’ un vecchio e colorito villaggio di pescatori con tanto di vecchia tonnara ed è tutto concentrato in una piazza veramente particolare.
Marzamemi – La PiazzettaMarzamemi – Panorama dall’alto
Molto piccola, ma con un bel mare, è una località assolutamente da non perdere.
Siracusa
Chiude l’itinerario Siracusa. La sua visita è scontata oltre che dovuta.
Nella città nuova, che non ha rilevanze architettoniche così rilevanti come quelle della città vecchia, non può mancare la visita al parco archeologico, mentre una bella passeggiata, preventivamente pianificata, dovrà essere dedicata alla parte vecchia della città: Ortigia.
Siracusa – Piazza del Duomo
In questa parte di Siracusa si possono ammirare rilevanze architettoniche particolarmente interessanti, che hanno il loro clou nella piazza della Cattedrale. una scenografia veramente affascinante.
Viaggio in Sicilia – Cibi e Dolci
Anche qui potrete scatenarvi con la cucina, assaggiando le busiate, pasta tipica siciliana fatta a mano, l’ottimo cous cous e tanto pesce nelle più svariate ricette. Non mancheranno i dolci tipici…CANNOLI SICILIANI COMPRESI.
Orata alla sicilianaCannoli siciliani
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